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Facendo leva sulla forza dei media, il premio si propone di focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla questione della sostenibilità alimentare, coinvolgendo un audience ampio e internazionale. “Per troppo tempo le questioni intorno alla sostenibilità alimentare sono state discusse da esperti del settore, tagliando fuori dal dibattito le persone comuni” ha dichiarato Monique Villa, amministratore delegato della Fondazione Thomson Reuters. “Con questo premio vogliamo avvicinare le persone comuni a tematiche che sostanzialmente riguardano ognuno di noi, e pensiamo che i media siano il mezzo migliore per raggiungere il nostro scopo”.
“Fin dall’inizio, BCFN ha lavorato per sensibilizzare sulla questione del cibo e della sostenibilità. Con questo premio ci auguriamo di alimentare il dibattito mondiale su questi temi, attraverso il fondamentale lavoro dei media – convenzionali e non – per informare il pubblico sul problema dei paradossi alimentari e provare a trovare delle soluzioni” ha dichiarato Guido Barilla, Presidente BCFN.
Il Food Sustainability Media Award si divide in tre categorie: giornalismo scritto, video e foto. Per ogni categoria verrà premiato un lavoro inedito e uno già pubblicato.
I vincitori premiati per un lavoro già pubblicato riceveranno un premio di 10.000 euro. I vincitori che presenteranno lavori inediti riceveranno come premio un viaggio completamente spesato per partecipare ad un corso di media training sulla sostenibilità alimentare organizzato dalla Fondazione Thomson Reuters. Inoltre, i lavori inediti dei vincitori verranno pubblicati sui siti della fondazione Thomson Reuters e della Fondazione BCFN, oltre a essere distribuiti attraverso l’agenzia di stampa di Reuters che conta circa un miliardo di lettori.
La giuria
Tutti i pezzi selezionati saranno valutati da una giuria d’eccellenza formata da professionisti di primo piano nel campo del giornalismo, della fotografia e delle politiche di sostenibilità alimentare. La giuria include:
Consegna dei lavori
I pezzi potranno essere presentati dal 9 gennaio fino al 31 maggio 2017 e i partecipanti potranno iscriversi al contest attraverso il sito web del Food Sustainability Media Award www.goodfoodmediaaward.org. I vincitori di ogni categoria saranno annunciati durante l’ottavo Forum Internazionale della Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition (BCFN) il 5 dicembre 2017.
TORNA “BCFN, YES!” IL CONCORSO DI BCFN CHE PREMIA I GIOVANI RICERCATORI
In parallelo al Food Sustainability Media Award, torna da oggi anche “BCFN YES!” (Young Earth Solutions) la competizione internazionale per giovani ricercatori, lanciata per la prima volta nel 2012 dal Barilla Center for Food & Nutrition, con l’obiettivo di premiare le migliori idee su “cibo e sostenibilità”.
Giovani dottorandi e ricercatori post-doc potranno presentare un progetto di ricerca per migliorare la sostenibilità del sistema alimentare: I vincitori riceveranno una borsa di ricerca del valore di 20.000 euro per un anno. Quest’anno, la borsa di ricerca sarà assegnata ad un massimo di tre team vincitori, per un valore totale massimo di 60.000.
Al “2017 BCFN YES! Research Grant Competition” possono partecipare sia individui che gruppi multidisciplinari e transnazionali di ricercatori, per un massimo di tre componenti per team. Il concorso incoraggia la partecipazione di team provenienti da diverse discipline e paesi che combinano le loro esperienze per un approccio innovativo.
Può partecipare chi ha concluso o ha un dottorato in corso, con una età massima di 35 anni al 31 dicembre 2017. Le proposte devono essere presentate online attraverso il sito web BCFN entro il 28 giugno 2017 alle 23:59 CET. La proposta di ricerca dovrà avere l’obiettivo di rendere maggiormente sostenibile uno o più temi del sistema agro-alimentare, in termini di aspetti ambientali, sociali, sanitari e/o economici.
Le aree di particolare interesse includono:
l BCFN vuole sostenere studi che sono innovativi, hanno una promessa di grande impatto, e sono in grado di soddisfare le esigenze di ricerca globali.