La Giornata Mondiale per mettere fine all’impunità per i crimini contro i giornalisti indetta dall'Onu, che ricorre il 2 novembre, in Italia sarà celebrata a Roma per iniziativa di Ossigeno per l’Informazione e dell'Associazione Stampa Romana il 23 e il 30 ottobre con due convegni accreditati come corsi di aggiornamento professionale per giornalisti (6 crediti per ciascun corso, iscrizioni a titolo gratuito su piattaforma Sigef, Enti terzi).
La manifestazione principale si svolgerà lunedì 23 ottobre dalle ore 15 alle 19 con un convegno dal titolo “Giornalisti aggrediti, colpevoli impuniti. Che cosa accade in Italia. L’allarme ONU”, che si terrà presso la Sala Koch del Senato della Repubblica, Palazzo Madama, Piazza Madama. Aprirà i lavori il Presidente del Senato Pietro Grasso.
Per assistere ai lavori è necessario iscriversi in anticipo inviando una email al seguente indirizzo:
[email protected], indicando nome, cognome e la data del convegno. Le adesioni saranno accettate fino a capienza dei posti disponibili. L'evento si svolge per iniziativa di Ossigeno con l'Associazione Stampa Romana e lo European Centre for Press and Media Freedom (ECPMF), e con il sostegno della Commissione Europea. L'incontro a Palazzo Madama ha i seguenti patrocini: Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio, UNESCO, AgCom, Ordine dei Giornalisti, FNSI, FIEG, Associazione Giornalisti Europei, Articolo21.
Dopo l'apertura dei lavori con l'intervento del Presidente del Senato Pietro Grasso, prenderanno la parola il segretario dell’Associazione Stampa Romana, Lazzaro Pappagallo, il presidente e il segretario di Ossigeno, Alberto Spampinato e Giuseppe F. Mennella, il coordinatore dell’Ufficio di Assistenza Legale di Ossigeno, avv. Andrea Di Pietro, esponenti dell’AGCOM, dell’Ordine dei Giornalisti, della FNSI, della FIEG. Saranno presenti parenti dei giornalisti che hanno perso la vita per poter svolgere il proprio lavoro.
Nel corso del convegno saranno discusse le questioni relative agli attacchi che si verificano in tutto il mondo contro i giornalisti, contro la libertà di stampa e di espressione, contro il diritto dei cittadini di essere informati e di esprimere opinioni. Saranno analizzate le cause che lasciano impuniti gli aggressori nella quasi totalità dei casi e illustrate delle proposte per modificare questa situazione. Insieme ai dati dell’UNESCO sulla situazione internazionale saranno analizzati quelli sull’Italia elaborati da Ossigeno per l’Informazione, sia sugli attacchi fisici sia sulle querele e le cause civili utilizzate in maniera strumentale per ostacolare la libertà di espressione, di informazione e di ricerca scientifica. Verranno poi discusse proposte per limitare gli abusi e gli ostacoli frapposti al diritto costituzionale di informare e di essere informati.
Per seguire l’evento per conto di una testata, giornalisti e operatori devono accreditarsi attraverso l'Ufficio Stampa del Senato (a questo link). Per accedere a Palazzo Madama è richiesto un abbigliamento consono e per gli uomini l’obbligo di giacca e cravatta.
Le vicende di Roma e del Lazio saranno approfondite il successivo lunedì 30 ottobre dalle ore 9 alle 13, presso la Sala Tobagi della FNSI (Corso Vittorio Emanuele II, 349), in un convegno dal titolo “Allarme a Roma. Presentazione e analisi del Dossier di Ossigeno sulle minacce e gli attacchi ai giornalisti che operano nel Lazio e nella Capitale”. Interverranno fra gli altri: Lazzaro Pappagallo, segretario dell’ASR, Alberto Spampinato, presidente di Ossigeno, Giuseppe F. Mennella, segretario della Onlus, rappresentanti dell’Ordine nazionale e regionale dei giornalisti e della Federazione della Stampa, testimoni delle vicende oggetto del convegno