L'Unione europea ha assegnato il premio "Sì alle diversità. No alle discriminazioni" al quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung per l'opera di sensibilizzazione in materia di discriminazione. Un giornalista ungherese ha vinto il secondo premio, mentre un articolo finlandese ha ottenuto un premio speciale per l'attenzione posta al legame tra povertà e discriminazione. Tutti e tre i vincitori riceveranno una borsa per un viaggio di studio in un paese UE di loro scelta.
La Commissione europea sta per lanciare anche l'edizione 2010 del premio "Sì alle diversità. No alle discriminazioni."intitolato “Premio giornalistico UE – Insieme contro le discriminazioni”. Il concorso è aperto ai giornalisti web e a quelli della carta stampata che si occupano di discriminazione e diversità. Gli articoli devono essere stati pubblicati tra il 1° settembre 2009 e il 17 settembre 2010.
Viviane Reding, vice presidente della Commissione e commissario per la giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza ha espresso queste parole: "i media possono svolgere un ruolo chiave nell'affrontare la discriminazione, i pregiudizi e gli stereotipi, lavorando su tali tematiche. I giornalisti stimolano il dibattito, possono formare opinioni e sensibilizzare le nostre società su temi importanti, quali la discriminazione. La diversità e l'inclusione sociale sono tra i valori su cui è fondata la nostra Unione e sono ancora più importanti nell'attuale contesto economico. I vincitori della presente edizione del premio hanno offerto un valido contributo ai problemi di sensibilizzazione in materia di discriminazione e spero che ciò spingerà più giornalisti a partecipare al concorso del 2010."
Per l’edizione 2009 sono stati premiati quei giornalisti che, grazie ai loro articoli, hanno contribuito a incoraggiare una migliore comprensione dei benefici della diversità e che invitano i lettori a considerare i problemi di discriminazione e ineguaglianza più da vicino. Quest'anno la Commissione dedicherà un premio speciale a un articolo sul legame esistente tra povertà e discriminazione.
Questi i vincitori del premio 2009: Kathrin Löther, una giovane studentessa di giornalismo tedesca, ha vinto il primo premio per il suo articolo “Das Lieben der Anderen” (“L'amore degli altri”), pubblicato sul Süddeutsche Zeitung. L'articolo vincitore tratta il tema dell'amore tra le persone disabili, contribuendo a sensibilizzare su questo argomento con calore e umanità.
István Balla si è conquistato il secondo premio per il suo articolo apparso sulla rivista ungherese on-line Figyelőnet riguardante le condizioni di vita dei bambini Rom (Mit látnak Budapestből a cigány gyerekek? ("Che cosa vedono di Budapest i bambini Rom?").
Infine, Hanna Nikkanen ha ricevuto un premio speciale per “Kerrosten välissä" ("Incastrato nel mezzo"). Il suo articolo, comparso sul mensile Voima, narra la storia di un immigrato che affronta la povertà in Finlandia.
Gli articoli vincitori sono consultabili alla pagina: http://journalistaward.stop-discrimination.info/
E' intanto possibile inviare candidature per l'edizione del 2010 del premio giornalistico. Il concorso è aperto ai giornalisti web e a quelli della carta stampata che si occupano delle problematiche relative alle discriminazioni basate su razza, origine etnica, religione, età, handicap e orientamento sessuale. Gli articoli devono essere apparsi tra il 1° settembre 2009 e il 17 settembre 2010 su una testata online o della carta stampata che abbia la sede editoriale principale in uno dei 27 Stati membri dell'Unione europea. La data di scadenza per presentare gli articoli tramite il sito ufficiale del premio è il 17 settembre 2010.
Lo schema del premio giornalistico è parte delle attività di sensibilizzazione della campagna dell'UE "Sì alle diversità. No alle discriminazioni." La European Youth Press, lo European Journalism Centre e la Association of European Journalists sono partner di questa edizione del premio.
Gli articoli premiati sono stati selezionati tra più di 500 articoli inviati da tutti i 27 Stati membri tra il novembre 2008 e la fine di agosto 2009. La giuria ha lodato l'elevata qualità degli articoli presentati. I tre vincitori europei riceveranno una borsa per un viaggio di studio in un paese UE di loro scelta.
Cfr. anche MEMO/09/51
Per ulteriori informazioni:
Premio giornalistico "Sì alle diversità. No alle discriminazioni."
http://journalistaward.stop-discrimination.info
Campagna "Sì alle diversità. No alle discriminazioni."
http://www.stop-discrimination.info/99.0.html
Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale 2010
http://www.2010againstpoverty.eu