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“Fare news tra guerra e pace”: è questo il titolo del seminario dedicato a giovani operatori dell’informazione, organizzato, tra gli altri, dall’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna. Saranno ammessi 50 candidati. Il Seminario prevede cinque incontri-lezione, una conferenza pubblica e due giorni di workshop. Le iscrizioni si chiuderanno il nove febbraio prossimo. Le domande devono essere presentate o fatte pervenire alla segreteria dell’Associazione culturale cattolica “Centro San Domenico”, piazza San Domenico, 12 - Bologna (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e il martedì e venerdì dalle ore 14.30 alle 18.30).
Settima edizione del concorso istituito dalla Fondazione Giovanni Armenise-Harvard e dall'Ugis, Unione giornalisti italiani scientifici: i vincitori delle borse di studio, in giugno, voleranno a Boston dove potranno intervistare importanti scienziati e visiterare i loro laboratori. Il concorso è destinato a giornalisti italiani (con buona conoscenza dell’inglese ed esperienza di redazione di articoli scientifici). Il bando scadrà il 15 marzo prossimo. Per ulteriori informazioni, contattare la Fondazione Giovanni Armenise-Harvard: tel. 02.26952018, Fax 02.26926818, e-mail [email protected].
Tradurre il linguaggio specialistico della scienza e della medicina in un modello comunicativo al servizio dei cittadini: è questo il compito dell’operatore dell’informazione scientifica e biomedica, figura professionale formata dal Master di secondo livello in giornalismo scientifico per le scienze biomediche. Il corso è promosso dalla Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università di Firenze e dall'Ordine dei giornalisti della Toscana. Per l’iscrizione c’è tempo fino al 27 gennaio prossimo. Saranno ammesse al massimo 40 persone e saranno stanziate borse di studio per il 10% degli studenti iscritti. Per ulteriori informazioni: www.med.unifi.it.
L'Italia, nello studio condotto dal quotidiano tedesco “Die Welt” sulla situazione dell’editoria in Europa, occupa la quinta posizione, con 91 quotidiani, dietro Germania (371), Spagna (136), Gran Bretagna (101) e Svizzera (93), ma davanti a Svezia (90), Francia (85), Turchia (81),
Repubblica Ceca (80), Norvegia (78), Bulgaria (62), Finlandia (53) e Polonia (47). Secondo i dati di “Die Welt”, anch'essi relativi al 2003/2004, la Germania è in testa anche per numero di copie vendute (21,8 milioni), seguono Gran Bretagna (18,6), Francia (8), e Italia (7,9).
Il Comitato per la protezione dei giornalisti (CPJ), agenzia di controllo globale sui media, ha condannato la Microsoft, gigante del software statunitense, e le autorità cinesi per aver “cancellato” il contenuto dello spazio Internet di un “blogger” cinese, molto noto per le sue critiche sociali. Zhao Jing aveva aperto il suo sito personale su MSN Spaces-China, il servizio di hosting della Microsoft per il mercato cinese, ma questo fu cancellato il 30 dicembre, dopo che il “blogger” aveva pubblicato un commento sulla rimozione dal suo posto di lavoro, da parte del governo cinese, dell'editore del quotidiano Bejing News.