E’ un incubo che non dimenticherà facilmente quello vissuto da un giornalista polesano nei locali della Polizia ferroviaria di Venezia. Dopo una giornata trascorsa a Venezia ed aver assistito con alcuni amici al celebre spettacolo pirotecnico nel bacino di San Marco, arriva alla fine il rientro in stazione, a Santa Lucia, per prendere il treno.
Qui, però, accade un episodio che mai si sarebbe aspettato: senza motivi apparenti, se non quello di aver scattato una foto con il cellulare alle centinaia di persone presenti che a frotte prendevano d'assalto i convogli, il giornalista viene puntato da un poliziotto impegnato nel cordone di filtraggio della folla verso i treni. Sono le due del mattino, il giornalista sale su un vagone e viene seguito dall'agente che si precipita sul mezzo a chiedergli i documenti.